A TRE GIORNI DAL TERREMOTO

A tre giorni dal terribile terremoto che ha annientato interi paesi nell’Italia Centrale, noto che sui social sono diminuiti i post sarcastici e disfattisti che da subito sono stati diramati da chi evidentemente non si è fermato un attimo a pensare che di fronte a tali tragedie l’atteggiamento da adottare è tutt’altro. Attenzione, ho detto che sono diminuiti, non spariti.

Fortunatamente sul web girano anche messaggi di tenore completamente diverso che speriamo siano serviti a scuotere le coscienze. Sicuramente dobbiamo ringraziare il giornalista Enrico Mentana, che ha sapientemente confutato le bufale, i pregiudizi e il disfattismo, come potete vedere sulla sua pagina Facebook https://www.facebook.com/enricomentanaLa7/

Molto toccante anche la testimonianza della dottoressa che sta curando le vittime estratte vive dalle macerie (anche questa la potete trovare sulla pagina di Mentana).

Da parte mia vorrei aggiungere con modestia solo due parole: in momenti come questi bisogna lasciar perdere tutto e unirsi per dare una mano, anche un aiuto piccolissimo, quello che si può. Soprattutto bisogna tenere la bocca chiusa perché di parole astiose non importa niente a nessuno e con l’odio, i pregiudizi e il disfattismo non solo non si costruisce niente, ma si contribuisce al disfacimento totale.

Vorrei inoltre segnalare le iniziative di alcuni scrittori e scrittrici, che hanno avuto l'idea di pubblicare delle antologie di racconti e devolvere il ricavato delle vendite alle vittime del terremoto. Ringrazio quindi Maria Abbrescia del gruppo "Letteratura al femminile" con la sua iniziativa Sosteniamo i terremotati - Antologia "VEGLIA" e Andrea Franco con #ioscrivopervoi.